I centri per uomini maltrattanti nel mondo e in Italia
Nel 1977 nasce Boston Emerge, il primo programma volontario per uomini violenti. Nell’81 a Duluth era seguita l’apertura di un secondo centro. L’importanza dei programmi di intervento per uomini violenti nei confronti di compagne (o ex) è stata riconosciuta ufficialmente dall’ONU solo alla fine degli anni ’90 attraverso la Piattaforma d’azione di Pechino.
Il primo centro europeo dedicato agli uomini violenti è nato in Germania oltre un decennio dopo quello americano.
In Italia il primo centro per uomini maltrattanti (CAM) arriva nel 2009.
Perché è importante il recupero/reinserimento dell’uomo autore di violenza
- gli uomini autori di violenza hanno bisogno di interventi appropriati innanzitutto perché la ragione principale del recupero è l’interruzione della violenza, in secondo luogo per diventare pienamente consapevoli della violenza che attuano e riconoscere le loro responsabilità per la violenza agìta, nonché imparare a condurre le relazioni con le donne in condizione di non violenza, di parità e di rispetto reciproco;
- appare importante prevenire gli stessi comportamenti violenti nelle nuove relazioni e in quelle consolidate, in quanto gli uomini devono imparare ad acquisire nuove capacità e competenze per cambiare e conoscere comportamenti alternativi alla violenza e gestire i conflitti senza prevaricazione imparando ad entrare in contatto con le proprie emozioni e i propri sentimenti;
- molti autori di violenza sono anche padri e mantengono una forma di relazione con i propri figli/e e, quindi, è necessario aumentare la loro sicurezza ed evitare che possano emulare gli stessi comportamenti violenti.
L’importanza della rete
E’ necessaria una rete vera e funzionale con forze dell’ordine, tribunali, Asl, servizi sociali, centri antiviolenza e tutte le altre figure professionali, come medici, avvocati, psicologi, che possono facilmente entrare a contatto con il problema della violenza; una rete che faccia emergere il problema della violenza il prima possibile e sappia orientare le persone coinvolte ai servizi presenti.
Percorsi di recupero obbligatori
L’obbligatorietà di un percorso di recupero per gli uomini accusati di maltrattamenti e sotto processo potrebbe davvero rappresentare un’attività di prevenzione strategica, che si concentra sui carnefici e non solo sulle vittime.