“Insieme ci si può difendere” – Associazione StudioDonne Onlus – Roma
In barba al latino facile dictu difficile factu, ecco una guida concreta per affrontare le separazioni disinnescando i conflitti. Un libro, alla sua seconda edizione (Aracne Editrice, pagine 119, costo euro 13,50; ebook su www.studiodonne.it), che spiega come sia possibile allontanarsi dal partner, in sette passi, senza contrasti e ostilità.
Per sconfiggere la violenza contro le donne non bastano le leggi. E’ il triste dato che abbiamo sotto gli occhi.
I dati parlano chiaro, le violenze nei primi sei mesi dell’anno in corso sono aumentate di circa il 30% in più rispetto allo scorso anno.
Ad uccidere sono quasi sempre, compagni, mariti o ex.
Sia chiaro, una legge ad hoc è importante ma da sola non basta a fermare questo dilagante ondata di violenza.
Un altro dato è altrettanto evidente nel nostro Paese: sono ancora troppo pochi i progetti e i servizi volti al recupero degli uomini violenti.
Sono ad oggi 25 i centri in tutta Italia dedicati ai maltrattanti, per lo più ubicati al centro – nord e sono ancora troppo pochi.
Perché è importante occuparsi di uomini maltrattanti
E’ importante occuparsi di uomini maltrattanti perché solitamente il comportamento violento si ripete.
La violenza è uno schema che si ripete e purtroppo a cambiare sono solo i nomi delle vittime.
Quindi occuparsi e attivare percorsi di recupero rivolti ai maltrattanti significa prevenire la replicabilità di un atteggiamento violento.
Significa proteggere altre possibili vittime e nel contempo aiutare i maltrattanti ad uscire dalla spirale della violenza.
A questo link puoi ascoltare l’intervista dell’Avv. Maria Luisa Missiaggia in diretta a Radio Incontro Donna fm 96.8 in cui spiega il motivo per cui ha deciso di fondare studiodonne onlus.
La mission di studiodonne onlus è chiara: aiutare le donne occupandosi del recupero degli uomini violenti.
Il progetto specifico è #perteuomo. Nel sito è attiva una chat anonima attiva h24 a cui gli uomini violenti possono rivolgersi.
Obiettivo 5 dell’Agenda 2030 della Nazioni Unite: Parità di Genere
Il quinto obiettivo dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite vede come traguardo non solo la parità di genere ma anche l’eliminazione di ogni forma di violenza sia nella sfera privata che in quella pubblica.
Il mancato raggiungimento del quinto obiettivo rischia di avere una terribile ricaduta sugli altri 16 obiettivi.
Per approfondimenti leggi l’articolo su Il Messaggero